Anche quest’anno M’illumino di meno ha l’obiettivo di sensibilizzare un pubblico ampio sull’importanza di utilizzare l’energia in modo corretto e di ridurre i consumi.
L’appuntamento con la dodicesima edizione della campagna radiofonica ideata da Caterpillar è il 19 febbraio e coinvolgerà, come sempre, tanti soggetti diversi: ascoltatori, associazioni, enti locali etc.
L’iniziativa nel tempo ha visto non solo aumentare gli attori attivi sui territori ma anche crescere il numero dei sostegni istituzionali: Alto Patronato del Presidente della Repubblica, Alto patrocinio del Parlamento europeo, patrocinio del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati, adesione del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
In questa edizione ampio spazio verrà dato al racconto delle migliori pratiche nell’ambito del risparmio energetico, sarà fatta una mappatura radiofonica delle adesioni alla campagna e, durante la diretta del 19 febbraio, verranno organizzati collegamenti con le città dove verrà spenta l’illuminazione di edifici e monumenti.
L’edizione di quest’anno è dedicata in particolare alla mobilità sostenibile: con Bike the Nobel, la campagna promossa da Caterpillar, si candida la bicicletta a Premio Nobel per la Pace. Paola Gianotti, ciclista pluripremiata, ha pedalato da Milano fino a Oslo per portare le firme raccolte come atto simbolico di consegna della candidatura.
Quest’anno l’invito ad amministratori e cittadini è di aderire alla mobilità sostenibile promuovendo l’uso della bicicletta e di tutti i mezzi a basso impatto come simbolo di pace e di rispetto per l’ambiente. Pedalate cittadine, incentivi a usare i mezzi pubblici, pedibus scolastici sono solo alcune delle iniziative che saranno realizzate.
Una così grande adesione a M’illumino di meno significa che anche le istituzioni sono più consapevoli dell’urgenza di adottare e stimolare comportamenti più sostenibili? Speriamo!
M’illumino di meno

Bellissima iniziativa. Oltre tutto nella penombra si ragiona meglio e gli occhi sono meno stressati. Ci sto!
Però mi vengono in mente le luminarie sparse per Milano a Natale, anzi da molto prima di Natale. Oltre tutto orribili. Che esempio ci danno gli amministratori pubblici? Addobbare la città per la ricorrenza va benissimo, ma non è necessario usare l’energia per questo. Rami di pino e agrifoglio (ecologici), candele di cera, qualche pallina colorata, … non sarebbe altrettanto festoso?
Carina anche l’idea di candidare la bici al Nobel. Io personalmente cammino molto, non solo non uso mai l’auto in città ma cerco di evitare anche i mezzi pubblici. L’anno venturo proporrò al Nobel le scarpe! Bello sarebbe se un produttore, per ogni acquisto di eleganti calzature tacco 12 regalasse un paio di scarpe comode per le percorrenze cittadine con una scritta adeguata che promuova la responsabilità sociale dell’azienda. Bella operazione CSR. Rossella, tu che sei maestra, ti viene qualche idea?
mocassini anziché tacco 12? potrebbe essere un’idea…w i pedoni e i ciclisti