Questa settimana ho scelto CDA, un’impresa del nordest, fra le prime in Italia nel settore della distribuzione automatica e da anni attiva in programmi di sostenibilità ambientale.
Come comunica
Grazie all’organizzazione de Il Salone della CSR vengo a conoscenza di tante realtà eccellenti che operano nei diversi territori. Come la CDA di Talmassons, un’impresa attiva da più di quarant’anni, con un fatturato che ha superato nel 2014 gli 8 milioni di euro, che ha un organico 60 dipendenti e rifornisce giornalmente 650 clienti con oltre 5 mila distributori. Una lunga storia alle spalle e un business molto cresciuto negli utili anni con un’attenzione particolare all’ambiente e al sociale. Uno dei punti di forza dell’azienda è offrire non solo servizi ma anche consulenza per risolvere problemi legati al punto ristoro di uffici, associazioni sportive, scuole, strutture private e pubbliche.
Attraverso il sito l’azienda comunica il suo impegno per la sostenibilità ambientale e promuove alcune attività di valore sociale. Per esempio, il progetto di fundraising a favore dell’associazione Progettoautismo FVG, un’iniziativa che si concluderà a maggio 2016. Con una semplice registrazione tutti possono dare il proprio contributo: ogni 500 utenti iscritti CDA si impegna a fare una donazione. O l’iniziativa Caffè Solidale: al distributore è sufficiente scegliere la bevanda con il logo Microdono al prezzo maggiorato di 10 centesimi e CDA raddoppia la donazione.
L’azienda, guidata da Fabrizio Cattelan, ha scelto un chiaro orientamento verso la green philosopy e ha ottenuto diverse certificazioni distinguendosi anche per un progetto di trasformazione dei fondi di caffè in pellet. Un’iniziativa lanciata in accordo con il dipartimento di Scienze agrarie e ambientali dell’Università di Udine e nata da un suggerimento dell’associazione di promozione sociale Animaimpresa, di cui Cattelan è presidente.
Un’attenzione anche agli alimenti salutari inseriti nei distributori: per questo CDA ha creato una propria Wellness division attenta a un mercato che chiede sempre di più alimenti sani e naturali.
Quali messaggi riesce a trasmettermi
Il messaggio più importante è che la sostenibilità, quando è una scelta strategica, aiuta l’impresa a crescere…Ma l’impegno di CDA mi convince anche per un altro motivo: è la dimostrazione che tutte le aziende, grandi o piccole, possono contribuire alla diffusione della cultura della sostenibilità. Ognuna in uno specifico settore, per raggiungere pubblici diversi, utilizzando strumenti diversi. Ma sempre con coerenza e – quando c’è – anche con qualche idea innovativa.
Avrò occasione di conoscere il titolare dell’azienda, Francesco Catellan, tra qualche settimana: sarà infatti presente alla tappa del Salone della CSR in programma a Portogruaro il 22 marzo 2016.