Sono sempre di più le città che in Europa stanno cercando soluzioni per rendere sostenibili e “circolari” alcuni settori come, per esempio, quello dell’edilizia. In particolare nel Nord Europa si stanno sperimentando nuove modalità per riciclare il 100 % delle risorse dai materiali di scarto, per cambiare le modalità di produzione e per ottimizzare il flusso di materiali.
Vejle, un comune di circa 100.000 abitanti della Danimarca meridionale, sta realizzando nuove costruzioni che hanno l’obiettivo di mettere in pratica i principi dell’edilizia sostenibile. In questa città hanno lavorato architetti e artisti famosi come Olafur Eliasson, Henning Larsen Architects, Bjørn Nørgaard, Kristian von Hornsleth, Ingvar Cronhammmar, Robert Jacobsen e molti altri. Il nuovo quartiere situato sul lungomare presenta un’architettura e un design straordinari, con alloggi sostenibili. Come per esempio Bølgen (L’Onda), un edificio che è diventato uno dei simboli della città. Questo building è composto da cinque ‘onde’ piastrellate, nove piani con 20 appartamenti. Progettato dal famoso studio di design danese Henning Larsen Architects, lo stesso del Teatro dell’Opera di Copenaghen, Bølgen ha ricevuto diversi premi di architettura tra cui il Civic Trust Award e il LEAF Award.
Lo sviluppo di queste iniziative è stato supportato anche dal progetto REFLOW, finanziato dall’UE, che prevede strumenti innovativi e linee guida per contribuire alla sostenibilità nell’edilizia. Con benefici per tutti ma soprattutto per le persone che abitano in queste città.

Cosa c’è di nuovo
Grazie a questo progetto anche Milano con Vejle, Amsterdam, Berlino, Parigi e Cluj-Napoca sta sperimentando nuovi modelli di business circolari con l’obiettivo anche di valutare gli impatti sociali, ambientali ed economici che ne derivano.