Questa settimana mi fa piacere segnalare non il progetto di un’azienda ma un’iniziativa di trasformazione ambientale particolarmente interessante: Tones on the Stones in Piemonte.
Alcune cave d’estrazione affacciate sulle sponde del Lago Maggiore e nelle valli dell’Ossola sono diventate uno spettacolare teatro di pietra. Il nome scelto “Tones Teatro Natura” vuole infatti sottolineare la riqualifica ambientale della Cava Roncino dove è stata ridata nuova vita ad un ex sito industriale trasformando una zona periferica in un luogo di fruizione della cultura.
Il progetto di cui la Fondazione Tones on the Stones è stato il principale attore, si presenta come un unicum a livello nazionale: con i suoi 1.500 posti è oggi il teatro più grande di tutta la Provincia di Verbania Cusio Ossola ed è uno spazio usufruibile da tutti. Si tratta dell’unico teatro in Italia ad essere un tutt’uno con la valle che lo circonda, coniugando in uno spazio cultura, arte, natura e sostenibilità.
Il programma di Tones Teatro Natura prevede iniziative didattiche, progetti di educazione ambientale, attività sportive outdoor, una stagione artistica con spettacoli dal vivo, opere immersive e grandi show sperimentali con contenuti multimediali che illumineranno durante tutto l’anno l’intera valle.
La Fondazione Tones on the Stones ha ottenuto la certificazione ISO 20121 “eventi sostenibili” da parte di Bureau Veritas nel luglio 2020.
Cosa c’è di nuovo
Il nome che la Fondazione Tones on the Stones ha scelto per il nuovo teatro rispecchia sia l’impegno per la sostenibilità ambientale sia la volontà di generare un impatto sociale positivo.