L’impresa della settimana è Sofidel, gruppo cartario leader mondiale nella produzione di carta per uso igienico e domestico.
Come comunica
Less is more sintetizza bene l’impegno di Sofidel – azienda conosciuta per i suoi brand, in particolare Regina – che in questi anni si è prevalentemente concentrato sul fronte ambientale.
Uno degli strumenti più interessanti che riassume questa filosofia è la “Carta della sostenibilità” che in due pagine sintetizza non solo la missione e i principi ispiratori ma riepiloga anche gli stakeholder e gli impegni dell’azienda.
Nel sito, ben articolato, l’azienda sottolinea come per Sofidel la responsabilità sociale dell’impresa non è “altra cosa” rispetto all’obiettivo di conseguire più alti livelli di sviluppo, è un elemento costitutivo fondamentale del suo essere e del suo agire.
Un altro passaggio importante è la dichiarazione per la creazione di valore nel lungo periodo attraverso l’attuazione di una strategia di sviluppo sostenibile sia per l’ambiente, sia per la società.
Una pagina del sito è dedicata alle certificazioni che vengono riepilogate in un’unica tabella e che si riferiscono ai singoli prodotti.
In generale Sofidel valorizza la collaborazione con WWF come scelta strategica: un altro fattore distintivo per l’ampiezza e la durata della partnership. Nei mesi scorsi sono stati definiti con il WWF nuovi obiettivi per il 2020: oltre alla riduzione delle emissioni specifiche dirette, sono stati inseriti anche obiettivi sulle emissioni indirette e l’incremento dell’utilizzo delle energie rinnovabili.
Cosa riesce a trasmettermi
Sulle confezioni dei Rotoloni Regina viene dato spazio sia alla collaborazione con il WWF sia all’impegno per l’ambiente: è presente il bollino “Il rispetto per la natura è la nostra materia prima” e un box collegato dove l’azienda evidenzia principi e attività realizzate oltre a fornire indicazioni sulla raccolta differenziata. Il messaggio che mi trasmette è che siamo di fronte a un’impresa che ha fatto della sostenibilità un impegno serio, convinto, continuativo. Forse anche nella comunicazione commerciale, non solo sul packaging, questi valori positivi potrebbero trovare spazio.