Settimo Torinese e la spinta gentile

È partito nelle scorse settimane a Settimo Torinese, un comune piemontese di circa 48.000 abitanti, un progetto innovativo: Settimo città solidale-Merits. L’iniziativa, progettata dall’amministrazione comunale con la Fondazione Comunità Solidale, ha l’obiettivo di promuovere il volontariato e le buone pratiche a vantaggio delle fasce deboli della popolazione e più in generale della comunità. Chi decide di dedicare parte del suo tempo libero ad attività che migliorino la vita delle persone ricevere alcuni “Merits”, voucher spendibili in una rete di esercizi locali convenzionati. Il progetto è articolato in tre aree di intervento: pulizia e piccola manutenzione dei parchi, consegna dei pacchi alimentari e l’insegnamento dell’italiano agli stranieri per favorire l’inclusione sociale. I Merits sono quindi uno strumento di riconoscimento, incentivazione e valorizzazione per le azioni positive dei cittadini. 

Cosa c’è di nuovo
L’iniziativa del Comune di Settimo Torinese applica la teoria della spinta gentile (nudge) di cui ho parlato più volte in questo blog: per stimolare comportamenti virtuosi può essere utile fornire alcune forme di incentivo.

Settimo Torinese punta alla sostenibilità

Il Comune di Settimo Torinese è stato uno dei primi ad aderire alla Rete dei Comuni Sostenibili, un progetto di Ali (Autonomie Locali Italiane), Associazione Città del Bio e Leganet che si pone come traguardo il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030.
Anche Settimo Torinese come gli altri comuni della Rete dovrà misurare i risultati raggiunti alla fine di ogni anno secondo un set di circa 160 indicatori di benessere e sostenibilità (BES). Inoltre come tutte le amministrazioni che partecipano, potrà condividere grazie a una piattaforma digitale progetti finalizzati a migliorare gli stessi indicatori e azioni utili ad accelerare l’innovazione dal basso.
Settimo Torinese ha una rete di teleriscaldamento che permette di evitare ogni anno oltre il 37% di emissioni di CO2 in atmosfera e, grazie ad alcune partnership con importanti attori industriali del territorio quali L’Oréal e Pilkington, rappresenta un esempio di impegno concreto verso la transizione energetica.
Per quanto attiene la mobilità, sono state recentemente inaugurate tre nuove colonnine di Enel X che permetteranno alle auto elettriche di ricaricarsi velocemente: posizionate in zone strategiche, contribuiscono a promuovere la mobilità elettrica e in generale a un sistema di trasporti rispettoso dell’ambiente.

Cosa c’è di nuovo
Come ha più volte ricordato nel mio blog, i comuni possono dare un contributo importante al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile: per farlo dovranno imparare a realizzare progetti innovativi, intercettare risorse e finanziamenti, misurare l’efficacia di quanto realizzato.