È stata lanciata nei giorni scorsi Aula 162 un’iniziativa di inclusione lavorativa realizzata dall’associazione Next e Procter & Gamble per fornire formazione gratuita a persone in difficoltà con l’obiettivo di inserirle in aziende che hanno bisogno di manodopera e spesso non la trovano.
L’iniziativa prende il nome dal paragrafo 162 dell’Enciclica Fratelli Tutti dove Papa Francesco scrive «Non esiste peggiore povertà di quella che priva della dignità del lavoro».
Anche se è prevista la collaborazione di altri soggetti, i principali protagonisti di questo progetto sono Next e P&G.
L’associazione Next nata tre anni fa a Parma per volontà dell’operatore logistico Number1, ha deciso di impegnarsi per dare una risposta di sistema al problema della disoccupazione favorendo l’incontro tra imprese alla ricerca di personale qualificate e soggetti svantaggiati.
Procter & Gamble, che non ha bisogno di presentazioni, ha visto nella partecipazione a questa iniziativa un’occasione per dare maggiore concretezza al suo programma di cittadinanza d’impresa “P&G per l’Italia”.
Aula 162 può contare anche sulla collaborazione di Caritas, Croce Rossa Italiana, ManpowerGroup e Fondazione Human Age Institute. Tutte queste realtà partecipano al programma per aiutare a selezionare i profili da formare e a collocarli o ricollocarli nel mercato del lavoro.
Un’iniziativa che contribuirà al miglioramento dell’inclusione lavorativa, una delle grandi sfide di questo difficile momento.
Cosa c’è di nuovo
Networking è una delle parole chiave dei tempi che stiamo vivendo e Aula 162 rappresenta un esempio di come la collaborazione tra tanti attori diversi può fare la differenza.