OTB Foundation: l’importanza di misurare l’impatto

OTB Foundation, nata nel 2006 per volontà di Renzo Rosso, ha l’obiettivo di restituire valore alla comunità e generare un impatto positivo per le persone, l’ambiente e il territorio. La Fondazione seleziona i progetti da sostenere in base a tre criteri: innovazione, impatto sociale diretto, sostenibilità, una scelta interessante rafforzata negli ultimi anni.
L’impegno della fondazione è intervenire in particolare in situazioni di emergenza per supportare interventi concreti, senza sprecare le risorse disponibili, facendo arrivare gli aiuti direttamente a chi ne ha bisogno.
In questi anni OTB Foundation ha investito in oltre 350 progetti di sviluppo sociale in tutto il mondo, con un impatto diretto sulla vita di circa 350.000 persone.
La Fondazione ha pubblicato il suo primo bilancio sociale per raccontare il suo percorso di crescita e il lavoro quotidiano per migliorare la vita delle persone.

Cosa c’è di nuovo
OTB Foundation segue lo sviluppo delle iniziative che sostiene e chiede alle realtà con cui collabora di rendicontare gli aspetti finanziari, ma soprattutto l’impatto generato e il numero di beneficiari.

Fondazione Pesenti e l’impegno per il territorio

In questi giorni la Fondazione Pesenti ha spento 20 candeline: è stata infatti creata a giugno 2004 a Bergamo per ricordare Carlo Pesenti, una tra le maggiori figure imprenditoriali del Novecento italiano. La Fondazione ha l’obiettivo di contribuire alla crescita culturale dei giovani attraverso la formazione e di sostenere lo sviluppo di iniziative imprenditoriali che hanno un impatto sociale. Molto legata al territorio in cui opera, la Fondazione Pesenti ha avviato e sostenuto numerose iniziative di carattere culturale e di aiuto alle persone fragili e svantaggiate.
Fin dalla sua nascita la Fondazione, pur avendo un’azione locale, promuove la collaborazione con altre organizzazioni ed atenei italiani e stranieri per sostenere la ricerca e stimolare il confronto.
Nel 2023 Fondazione Pesenti ha pubblicato il suo primo Bilancio Sociale, per rendicontare agli stakeholder la propria attività in un’ottica di trasparenza e condivisione.

Cosa c’è di nuovo
Per celebrare i suoi primi 20 anni la Fondazione ha scelto gres art 671, un nuovo centro d’arte e cultura di Bergamo nato per volere di Italmobiliare e Fondazione Pesenti. Si tratta di un’area ex industriale da tempo inutilizzata che è stata restituita alla comunità.

Fondazione Accenture e la tecnologia

La Fondazione Italiana Accenture è una fondazione d’impresa nata nel 2002 per volere di Accenture Italia, con l’obiettivo di promuovere iniziative ad elevato impatto sociale, valorizzare il ruolo dell’innovazione tecnologia, costruire ecosistemi collaborativi.
Interessante l’iniziativa Youth in Action for Sustainable Development Goals, una Call for Ideas dedicata ai giovani con meno di 30 anni, finalizzata a premiare le migliori idee progettuali per rispondere alle sfide indicate nell’Agenda 2030. Le aziende partner dell’iniziativa propongono una tematica di sostenibilità economica, sociale o ambientale ai partecipanti che possono rispondere a una o più Sustainability Challenge proponendo una propria idea progettuale.
In questo modo la Fondazione Italiana Accenture promuove l’occupazione dei giovani e delle persone in condizioni di fragilità, favorisce la formazione di nuove competenze e un accesso equo al lavoro.
Tra le attività della Fondazione Italiana Accenture, anche l’utilizzo condiviso di idea360, la piattaforma digitale per gestire, abilitare e promuovere programmi ad impatto.

Cosa c’è di nuovo
L’attenzione ai progetti ad impatto sociale che utilizzano strumenti di finanza capaci di moltiplicare anche la sostenibilità economica rappresenta un punto qualificante della Fondazione Accenture.

Report semplificato, un aiuto per PMI

Il mercato chiede a tutte le imprese, anche alle PMI, di rendicontare i risultati economico finanziari ma anche di fornire indicazioni precise sull’impatto sociale e ambientale generato dalle proprie attività. Per facilitare le aziende più piccole la Camera di Commercio di Como-Lecco ha messo a disposizione (prima in Italia) uno strumento – CSR-Report Semplificato – per realizzare con una procedura facile e guidata un report di sostenibilità.
Se ne è parlato anche durante la tappa del Giro d’Italia della CSR di Lecco dove Caterina Carletti di SUPSI, Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana, ha illustrato le finalità e le caratteristiche di questo strumento.
Interessante il percorso che ha portato alla creazione del CSR-Report Semplificato: sono state infatti coinvolte alcune imprese del territorio che rappresentano le principali filiere che operano in questa area.

Cosa c’è di nuovo
La trasparenza sta diventando un fattore sempre più importante per tutti gli stakeholder, non solo per gli investitori: il CSR-Report Semplificato è quindi un aiuto per le imprese che hanno inserito la sostenibilità nei propri piani di sviluppo.

Emil Banca e i magazzini generativi

Nei giorni scorsi è stato inaugurato a Bologna il MUG, un nuovo hub dell’innovazione voluto e realizzato da Emil Banca pensato per restituire al territorio uno spazio che favorisce percorsi ad alto impatto sociale coinvolgendo imprese, organizzazioni del Terzo Settore, startup e giovani talenti.
MUG, che è l’acronimo di Magazzini Generativi, ricorda anche il termine inglese “mug” (tazza) intesa come simbolo del coworking e di momenti di convivialità, incontro e condivisione. Il progetto nasce dalla riqualificazione di un ex magazzino di oltre 1700 mq oggi diventato un’area moderna con un’infrastruttura tecnologicamente avanzata dove si trovano uffici, spazi di coworking, sale meeting e sale workshop di varie dimensioni, una nursery e un auditorium da 99 posti. Per far partire il cambiamento in una situazione dove le risorse a volte sono scarse, è molto importante creare una comunità che si poggia su una base valoriale condivisa ed sulla volontà di cooperare.

Cosa c’è di nuovo
Molto interessante e attuale l’idea di creare uno spazio per nuove imprese che generano impatto economico e sociale. Un’idea molto utile anche per intercettare i cambiamenti in corso nel mondo del lavoro (e non solo).