Moleskine Foundation: il valore della creatività

Moleskine Foundation è una realtà nata per ispirare giovani attivisti creativi che hanno l’obiettivo di cambiare il proprio futuro e quello delle loro comunità. La missione della Fondazione è infatti ispirare change-maker per produrre un vero cambiamento attraverso la creatività e l’istruzione di qualità.
Moleskine Foundation offre a questi ragazzi esperienze educative uniche e non convenzionali che permettono anche a chi proviene da contesti svantaggiati di accedere a spazi e strumenti utili a sbloccare il proprio potenziale creativo, trasformare se stessi, trovare nuove risposte alle sfide della società. In questo modo i giovani possono attivare un importante cambiamento sociale.
Interessante l’iniziativa “Creativity Pioneers Fund” per catalizzare energie finalizzate a promuovere un cambiamento sociale grazie alla collaborazione con altre organizzazioni, partner e stakeholder dell’ecosistema creativo: uno sforzo comune per sostenere la creatività come strumento di cambiamento sociale. Un sostegno a organizzazioni culturali che promuovono pratiche coraggiose, innovative e non convenzionali per costruire un mondo più giusto, inclusivo ed equo.

Cosa c’è di nuovo
Moleskine Foundation crede che la creatività sia uno strumento fondamentale anche per il cambiamento sociale. Come non essere d’accordo?

Il Vespaio, creatività e sostenibilità

Da anni ilVespaio promuove l’economia circolare in modo concreto. Questo network di professionisti impegnati nell’ecodesign – creativi, ricercatori ed educatori – progetta e gestisce iniziative educative rivolte ad un pubblico ampio anche se con un’attenzione particolare ai bambini.
ilVespaio analizza scarti di produzione aziendale o rifiuti di eventi, e li trasforma in nuovi prodotti o nuovi allestimenti. Ogni occasione è utile per sensibilizzare le persone: dalle mostre interattive per le scuole agli eventi all’aperto. Ma anche workshop, progetti digital, video didattici, murales.
Nelle ultime edizioni del Salone della CSR, ilVespaio ha progettato diverse iniziative che sono state sempre apprezzate dai partecipanti.
In questi anni ilVespaio si è concentrato molto sul tema della lotta alla plastica: sono state realizzate alcune macchine in grado di tritare gli imballaggi raccolti e trasformarli in oggetti di plastica riciclata.

Cosa c’è di nuovo
Interessante la scelta del nome che fa riferimento alla natura ed esprime dinamismo e caos creativo. Le vespe sono insetti considerati dall’uomo inutili e fastidiosi, ma sono importanti per l’impollinazione. Al contrario delle api, non si fanno addomesticare e anzi sfruttano solai e sottotetti per creare il loro nido.

I murales di Lisbona

L’amministrazione pubblica di Lisbona da anni promuove forme d’arte urbana per rendere la città più attrattiva per residenti e turisti. Con il progetto GAU (Galeria de Arte Urbana) la Càmara Municipal de Lisboa negli anni ha deciso di lasciare spazio alla creatività delle persone e oggi la capitale portoghese è un museo a cielo aperto con numerose opere di street art di qualità.
Alfama, uno dei quartieri più antichi di Lisbona, è ricco di murales e graffiti di notevoli dimensioni. Ma anche nella Praca do Comercio, nella Mouraria (il quartiere dove è nata Amàlia Rodriguez), nel Barrio Alto si possono vedere opere molto apprezzate.
La vivacità della capitale portoghese in questo settore è dovuta anche a Pedro Soares Neves, un famoso street artist portoghese, che aveva lanciato alcuni anni fa il progetto CRONO chiamando a raccolta i suoi colleghi per invitarli a lasciare la propria firma sulle pareti di edifici fatiscenti e abbandonati. Sono stati 16 gli artisti che hanno raccolto il suo invito e che hanno dato vita a un percorso di Urban Art originale. La municipalità cittadina con GAU – Galeria de Arte Urbana ha incentivato queste iniziative e negli ultimi anni ha promosso il MURO – Festival di Arte Urbana. Questa manifestazione coinvolge in ogni edizione decine di artisti che rivitalizzano gli spazi attraverso murales e sculture 3D. Un modo per preservare il patrimonio locale, coinvolgere i cittadini, rendere più interessante il centro urbano.

Cosa c’è di nuovo
La street art a Lisbona è parte integrante della città, ne caratterizza i quartieri e ne racconta le storie. Le vie di Lisbona sono colorate grazie ai famosi azulejos ma anche ai tanti murales di cui la capitale portoghese è ricca.

INSPIRINGPR: oltre i confini

Coinvolgere, emozionare, stimolare la creatività delle persone attraverso parole, immagini e quest’anno anche suoni: la sesta edizione di InspiringPR (organizzata il 24 e 25 maggio dalla Delegazione Ferpi Triveneto) è stata un’occasione per uscire dalla confort zone e provare a vedere le cose da un altro punto di vista.
Chi partecipa a InspiringPR sa che tornerà a casa più ricco grazie all’alto tasso di ispirazione che gli speaker riescono a trasmettere nei loro interventi. Certamente la cornice (la Scuola Grande San Giovanni Evangelista a Venezia) è un luogo suggestivo ma il valore aggiunto sono le testimonianze: non è sempre facile identificare personaggi che in pochi minuti sono in grado di trasmettere messaggi di valore.
Per questa edizione è stato scelto un titolo – “Confini” – che mi è particolarmente piaciuto. Da sempre credo che per poter attraversare i confini bisogna prima saperli riconoscere. E che dobbiamo imparare a stare sul confine per vedere gli effetti delle nostre azioni e misurarne l’impatto…
Anche nel nostro mestiere è necessario leggere il mondo con occhi diversi guidati dalla creatività, dalla passione e da un tocco di ispirazione.

Cosa c’è di nuovo
In realtà non c’è nulla di nuovo: quello di Inspiring PR è un percorso che prosegue da tempo con successo. La novità è la scelta di affrontare in questa edizione un tema visionario per provare a stimolare una riflessione su immaginari inattesi. Obiettivo centrato anche quest’anno. Bravi!