La tesi n° 12 del mio libro Comunicazione e sostenibilità – 20 tesi per il futuro edito da Egea è Comunicare la sostenibilità al cliente di Roberta Testa, Responsabile marketing I Provenzali.
Il mercato di consumo a cui siamo abituati è un sistema apparentemente molto semplice con il quale tutti i giorni, chi più chi meno, si trova ad avere a che fare quando fa la spesa: carrello, scelta, acquisto, casa, consumo, fidelizzazione se ci è piaciuto, rifiuto se non ha centrato l’obiettivo e speranza al momento dell’acquisto. È il luogo dove tutti noi andiamo quando vogliamo poter avere ampia scelta di proposta per effettuare la nostra spesa in piena democratica consapevolezza, mixando criteri dettati dalle offerte, varietà a scaffale e forza di comunicazione on pack.
Come orientarsi in un caleidoscopio così ampio di proposte a scaffale? La sostenibilità e la capacità di comunicarla in maniera immediata e “istintiva all’uomo della strada” oggi è premiante. Prima di tutto non sottovalutare il potere della condivisione (lo share appunto) con la comunity di consum-attori che nella marca e nel prodotto ha ritrovato un mondo di valori a cui affidare la propria spesa e investimento e vuole poter dire la sua con suggerimenti, impressioni, attività di prova e confidenze.
L’atto dell’acquisto, in qualunque settore, grazie ad una comunicazione sostenibile diventa una precisa presa di coscienza del potere che il consumatore ha. I livelli di difficoltà però sono molteplici quando si tratta di comunicare: essere efficaci, coerenti con se stessi e convincenti per essere scelti…questione di affinità si potrebbe dire!
Anche le campagne di comunicazione allora si colorano di una luce nuova che le trasforma in precise scelte informative più che di sola vendita perché un cittadino più consapevole è più sicuro del suo acquisto e la consapevolezza porta valore tutto intorno a noi.