Quando un’organizzazione decide che la sostenibilità è un driver strategico imposta tutte la sua attività mettendo al centro valori sociali e ambientali.
Nei giorni scorsi durante la tappa del Salone di Bologna ho avuto il piacere di ascoltare la testimonianza di CITRUS L’Orto italiano, un’impresa nata 5 anni fa a Cesena, che ha scelto di creare una filiera integrata composta da piccoli produttori italiani di frutta e verdura.
Gli obiettivi dell’azienda sono diversi: promuovere una cultura alimentare attenta alla salute e capace di valorizzare il gusto dei migliori prodotti di stagione, riconoscere un prezzo giusto ai coltivatori, investire nel recupero di varietà dimenticate, sostenere la ricerca scientifica donando parte del ricavato delle vendite alla Fondazione Umberto Veronesi.
Un impegno continuo che si concretizza nella scelta di favorire la produzione da agricoltura biologica, nella capacità di stimolare la collaborazione di tutti i soggetti della filiera, nella volontà di studiare un packaging con un impatto ambientale ridotto.
Cosa c’è di nuovo
Creare valore condiviso è possibile: questo il messaggio di Citrus che offre al mercato prodotti buoni per la qualità e il valore sociale, belli per le confezioni molto originali, solidali perché grazie alla collaborazione don Fondazione Veronesi aiutano la ricerca. Una piccola impresa con un grande futuro.