Oggi nel mio blog mi fa piacere dedicare uno spazio a (RI)GENERIAMO , un’impresa davvero speciale nata dalla volontà di diversi attori: la Cooperativa Sociale Agricoltura Capodarco, l’Associazione Bricolage del Cuore, l’impresa sociale ConVoi Lavoro, la Cooperativa Liberitutti e l’agenzia Abile Job.
Questa nuova realtà intende sviluppare progetti di innovazione sociale per contrastare la povertà abitativa ma non solo. Nel sito si legge: Differenti per storie ed organizzazione ma simili nell’essere “imprenditori”. Sognatori che pensano a un mercato generativo e a relazioni umane che lo trascendono, fatte di reciprocità e gratuità.
Ecco alcuni esempi delle attività realizzate: la produzione con distribuzione su Roma di piante aromatiche attraverso VivaIO, un progetto con ragazzi con disabilità mentale e soggetti psichiatrici gestito dalla Cooperativa Capodarco; Nidò, un progetto di sartoria sociale promosso dalla Cooperativa Sociale Liberitutti impegnati in progetti di accoglienza per donne richiedenti asilo e rifugiate e Made in Carcere; FormidAbili. un progetto pilota sull’inclusione lavorativa di persone vulnerabili all’interno dei Negozi, dei Makers Caffè o per la cura delle aree verdi di Leroy Merlin.
Già Società Benefit, a marzo 2022 (RI)GENERIAMO ha ottenuto la certificazione B Corp.
Cosa c’è di nuovo
L’idea stessa da cui nasce (RI)GENERIAMO è un esempio di innovazione sociale e di organizzazione ibrida. L’obiettivo è essere non solo un’azienda “buona” ma di andare oltre per diventare un’organizzazione “brava”, capace cioè di trasformare il modo stesso di fare impresa e di avviare un precesso generativo.