Il Gruppo BMW sta rafforzando i suoi obiettivi di sostenibilità e investendo in nuove tecnologie per ridurre l’impatto ambientale dell’attività.
Una delle azioni che il Gruppo ha messo in campo è relativa a un metodo innovativo per la produzione di acciaio senza emissioni di CO2. L’azienda inoltre ha aderito all’iniziativa ResponsibleSteel, il primo programma globale di certificazione e standard multi-stakeholder dell’industria siderurgica.
Il Gruppo BMW si è posto anche l’obiettivo di aumentare la percentuale di materie prime riciclate e di utilizzare più volte le materie prime secondo i principi dell’economia circolare. Tutti gli scarti d’acciaio prodotti negli impianti di stampa vengono riutilizzati attraverso un ciclo diretto del materiale o rimandati al produttore attraverso i commercianti di acciaio e trasformati in nuovo acciaio. L’uso di materiale secondario riduce le emissioni di CO2 rispetto al materiale primario, preserva le risorse naturali e riduce anche la quantità di energia necessaria per la produzione.
Secondo BMW entro il 2030 le emissioni di CO2 saranno inferiori di circa due milioni di tonnellate rispetto a quelle attuali.
Cosa c’è di nuovo
La collaborazione delle grandi imprese con i propri fornitori diventa sempre più strategica: per questo riuscire a ridurre anche le emissioni di CO2 nella supply chain dell’acciaio rappresenta un passo importante.