POP, protagonisti inattesi

Ci sono iniziative che meritano di essere conosciute per importanza e originalità: è il caso di “Pop! Abitare voce del verbo popolare”, la rivista realizzata da MM con gli studenti NABA del Triennio in Design, del Master in Photography and Visual Design e con il Laboratorio di Progetto C-Park.
Il primo numero del magazine, presentato nei mesi scorsi durante Bookcity e stampato in 25.000 copie, è stato distribuito a tutti gli inquilini delle case popolari di Milano gestite da MM.
Un’iniziativa sperimentale che vuole essere un esempio di dialogo tra le persone che abitano in un contesto di edilizia pubblica residenziale (che tutti noi chiamiamo “case popolari”) e l’organizzazione che da qualche anno le gestisce (MM spa).
La realizzazione del magazine è stata anche un’occasione di confronto tra queste persone e gli studenti NABA su stili di vita, problemi, aspettative … Un racconto più che un resoconto, uno strumento di partecipazione più che la semplice realizzazione di un prodotto editoriale. Pop è molto di più!

Cosa c’è di nuovo
La collaborazione tra MM e NABA è una novità interessante ma ancora più originale è l’idea di rendere protagonisti e dare voce a persone che non siamo abituati ad ascoltare. Bravi!

2 pensieri riguardo “POP, protagonisti inattesi”

  1. ottima iniziativa per il territorio , l’avevo trovato ad un incontro con il Comune e gli assessorati nei municipio 6 .(piano quartieri ) l’ho trovato molto interessante ed ottimo esempio di comunicazione per la città realizzata con i cittadini .

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