La Fondazione Scavolini è nata a Pesaro nel 1984 per volere di due fratelli, Elvino e Valter Scavolini. In questi anni ha avuto come attività principale il sostegno alla cultura ma non solo: il suo obiettivo è stato valorizzare la cultura pesarese e marchigiana e di andare oltre gli interventi di semplice sponsorizzazione.
La Fondazione ha promosso una serie di ricerche su aspetti diversi della cultura storica, che hanno visto la pubblicazione di una serie di volumi raccolti in collane edite in forma diretta dalla Fondazione Scavolini. Tra gli altri, i progetti di ricerca hanno riguardato il Palazzo ducale della città di Pesaro, un’importante collezione di tessuti storici raccolta da una nobile famiglia pesarese; l’edizione critica di manoscritti cinquecenteschi conservati presso le biblioteche Oliveriana di Pesaro e Vaticana di Roma; le collezioni di manufatti ceramici e arredi lignei presenti nei depositi dei Musei civici della città; l’approfondimento di alcuni aspetti culturali relativi alla presenza di una comunità ebraica oggi scomparsa; i catasti storici come strumento di interpretazione delle dinamiche sociali e economiche del territorio.
Naturalmente non poteva mancare il sostegno al Festival dedicato a Rossini divenuto negli anni un importante appuntamento per coloro che amano la musica.
Cosa c’è di nuovo
In una città vivace come Pesano il ruolo di una realtà come la Fondazione Scavolini può fare la differenza.