L’impresa di questa settimana è Heineken, azienda multinazionale che da 140 anni produce birra. Con più di 2000 dipendenti, produce e commercializza in Italia oltre 5 milioni di ettolitri di birra e ha una quota di mercato superiore al 30%. I principali marchi venduti nel nostro Paese sono Heineken, Birra Moretti, Dreher, Ichnusa.
Come comunica
Heineken sta innovando il modo di comunicare il proprio impegno sociale ma soprattutto ambientale: per supportare il lancio del Report di Sostenibilità 2015 ha coinvolto un rapper – Kevin ‘Blaxtar’ de Randamie – per illustrare i contenuti più importanti del rapporto. È stato realizzato un video musicale utilizzando il modello show-not-tell (mostrare, non descrivere). Uno stile molto vicino al modo di comunicare di Heineken che sperimenta un nuovo approccio per mettere in luce azioni virtuose e impegni quali la riduzione della carbon footprint e la lotta agli sprechi.
Nel 2015 Heineken ha comunicato che entro il 2020 il 50% di orzo e luppolo utilizzati nella produzione di birra proverranno esclusivamente da filiere sostenibili. E ha deciso di comunicarlo attraverso una campagna basata sulla storia degli agricoltori che coltivano gli ingredienti principali della birra con l’app Blippar che in 60 secondi presenta i “Legendary 7”, 7 agricoltori di Regno Unito, Paesi Bassi, Francia Germania e Grecia che producono orzo e luppolo di alta qualità.
Inoltre l’azienda ha realizzato un game per incoraggiare i consumatori e gli stakeholder ad interagire con il brand e il programma Brew a Better World.
Cosa riesce a trasmettermi
Il video è gradevole e riesce ad interessare un pubblico che va al di là degli addetti ai lavori. Heineken è convinta che questa modalità possa generare engagement con messaggi che diventano virali. E ha avuto ragione visto che il video ha raccolto migliaia di visualizzazioni su YouTube. L’obiettivo della condivisione sembra essere stato raggiunto.
L’impresa della settimana: Heineken

Una comunicazione sempre più innovativa: ottimo esempio di viralità sostenibile!
nelle prossime settimane segnalerò altri esempi di imprese che hanno scelto di raggiungere con i loro report di sostenibilità pubblici diversificati…