Si stima che saranno oltre 25 milioni i visitatori dell’EXPO di Dubai tra il 20 ottobre 2020 e il 10 aprile del 2021. Tema centrale dell’Esposizione è Connecting Minds, Creating the Future: il titolo è stato scelto anche per l’aggancio al nome arabo della città, al-Wasl, che letteralmente vuol dire “il collegamento”.
Sarà certamente un’occasione importante non solo per promuovere la cultura della sostenibilità ma anche per dimostrare di aver operato scelte finalizzate, per esempio, a rendere sostenibile la mobilità. Ci si potrà spostare con una cabinovia, verranno inoltre messi a disposizione 750 bus a emissioni zero, sarà ampliata la metropolitana di Dubai, il progetto ferroviario automatico più lungo del mondo.
I piani di smart mobility nei trasporti e nella logistica offriranno nuove opportunità economiche non solo per le aziende dell’Emirato arabo ma anche per quelle realtà che sapranno giocare la carta di un’innovazione tecnologica “amica” della sostenibilità.
Cosa c’è di nuovo
Dubai ha dichiarato di voler diventare la città più sostenibile al mondo tagliando del 20% i consumi e affidandosi a pannelli solari, materiali riciclati, coperture verdi, impianti integrati e recupero dell’acqua piovana.