La tesi n° 16 del mio libro Comunicazione e sostenibilità – 20 tesi per il futuro edito da Egea è Comunicare in modo nuovo con partner e fornitori di Emilio Conti, Consulente di comunicazione e gestione ambientale.

Per raggiungere gli standard di sostenibilità in grado di incidere effettivamente sulla qualità della vita delle generazioni future, una qualsiasi organizzazione oggi non deve più semplicemente adottare dei comportamenti etici e/o attenti all’ambiente, ma deve far sì che tutta le rete di imprese che le ruota attorno, dai fornitori, ai partner, ai clienti, abbia atteggiamenti altrettanto sostenibili.
Per creare una vera e propria cultura della sostenibilità è indispensabile quindi adottare un modo nuovo di interagire con tutti i soggetti, e in particolare con i fornitori e i partner commerciali che svolgono un ruolo determinante nella catena del valore di un’organizzazione.
Come? In primo luogo abbandonando una comunicazione basata solamente sulla mera informazione per passare a un’interazione effettiva tra tutti i soggetti: un engagement puntuale e in grado di coinvolgere i diversi attori, proprio perché la sostenibilità è un comportamento collettivo.
Ai fornitori e ai partner commerciali è importante far comprendere come un atteggiamento sostenibile non comporti costi aggiuntivi ma al contrario consenta di ottimizzare le risorse, contenere i costi e crescere in reputazione. Un loro coinvolgimento attivo, utilizzando strumenti diversi, dagli incontri one to one ai focus group, dall’accompagnamento tecnico alla co-progettazione, è in grado di portare alla costruzione di una rete di collaborazioni affidabile e sostenibile, in grado di durare nel tempo proprio grazie a una costante e continua condivisione delle diverse problematiche.