In un recente incontro mi hai detto che la tua azienda (Saponificio Gianasso, brand I Provenzali ) sta ottenendo risultati molti positivi. Quali sono le chiavi di questo successo?
Riteniamo che i buoni risultati commerciali che stiamo ottenendo anche in questa prima parte di 2015 vadano ricondotti a più fattori, sinergici tra di loro: il lancio sul mercato di prodotti che incontrano il favore del pubblico per la loro qualità ma anche perché rispondono alle attese dell’utilizzatore. I nostri prodotti si inseriscono infatti in segmenti di mercato dove è necessario soddisfare i nuovi bisogni di un consumatore sempre più attento alle garanzie di naturalità ed eticità anche nel prodotto cosmetico. Un esempio è rappresentato dalla ricerca, formulazione e lancio della nuova Linea Biologica Viso all’Olio di Rosa Mosqueta, ma anche la Linea Bimbi Biologica era nata con i medesimi presupposti. A questo va aggiunto un forte engagement nei confronti del pubblico: nell’ultimo anno abbiamo investito molto nella comunicazione non solo di prodotto ma anche corporate. Crediamo in valori quali la naturalità, la sostenibilità, la responsabilità, la solidarietà che intendiamo condividere con i consumatori e con tutti i nostri stakeholder.

A marzo durante Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale di Genova hai parlato del vostro impegno nei confronti dei fornitori, uno stakeholder non sempre considerato con la dovuta attenzione anche dalle imprese CSRoriented. Quali sono le ragioni che vi hanno spinto ad investire nel coinvolgimento delle aziende con cui collaborate?
Perché il nostro fornitore non è e non può essere altra cosa rispetto al nostro business. Per un’azienda come la nostra che tende all’eccellenza (ho detto tende…), il coinvolgimento della catena della fornitura è fondamentale. Se voglio che il mio prodotto sia non solo di alta qualità ma anche capace di avere un basso impatto ambientale, una tracciatura chiara dell’origine delle materie prime, la miglior ricaduta economica sul nostro territorio, devo rendere profonda la relazione con il fornitore. Quindi un bisogno più che una scelta!

Il 2015 per voi è un anno importante: Saponificio Gianasso spegne le sue prime 50 candeline… Oltre alle iniziative presenti sul sito, cosa bolle in pentola?
Una festa di compleanno con tutto il mondo! Stiamo organizzando in EXPO, dove è presente veramente il mondo, una giornata di eventi a cui parteciperà il nostro piccolo mondo: clienti, fornitori, dipendenti, collaboratori, consumatori, giornalisti… Una giornata non di autocelebrazione bensì un momento per condividere alcuni progetti legati alla salvaguardia del pianeta e della biodiversità e alla crescita dell’economia circolare. Ci sarà anche una parte glamour che coinvolgerà Cascina Triulza, il Padiglione della Società Civile, Emergency e i nostri ospiti nel tentativo di battere un Guinness dei Primati. Non voglio anticipare di più… ma vi assicuro che gli obiettivi di questa azione sono in linea con la nostra filosofia: ingaggiare le persone per obiettivi sociali, ambientali, solidali.

Paolo Bassetti inizia il percorso professionale nel 1992 nell’attività commerciale di famiglia. Dal 1998 parte l’attività imprenditoriale rilevando, assieme a Luca Barbato, le quote di Saponificio Gianasso, laboratorio di produzione di saponi e cosmetici. Nella creazione del Marchio I Provenzali e sviluppo dell’azienda si occupa della creazione prima e supervisione dopo del Marketing, del Sistema di Gestione e dei Processi Produttivi in una crescente ottica di integrazione degli stessi in una strategia orientata alla sostenibilità. Da Luglio 2013 ricopre la carica di Presidente della Associazione Eticlab, attiva sul territorio ligure nella promozione della cultura di impresa basata sulla CSR e nella condivisione di buone pratiche in un’ottica di rete tra soggetti diversi.