La buona notizia è di qualche settimana fa ma vale la pena di riprenderla: è l’annuncio della nascita di Torino Social Impact, un ecosistema per lo sviluppo dell’imprenditorialità ad elevato impatto sociale ed intensità tecnologica nell’area metropolitana piemontese. Torino Social Impact rappresenta un’alleanza tra enti e istituzioni per trovare strategie in grado di rispondere alle necessità delle persone e contemporaneamente creare un tessuto imprenditoriale specializzato in questo ambito.
Una buona notizia è anche che il mercato degli investimenti ad impatto sociale a livello mondiale sta crescendo a tassi rilevanti, circa del 25% tra il 2016 e il 2017. In Italia si registra negli ultimi mesi la nascita di alcuni fondi di investimento ad impatto sociale promossi da Fondazioni bancarie, dalla Cassa Depositi e Prestiti, da Invitalia e cofinanziati dal Fondo Europeo d’Investimento e dalla Banca Europa di Investimento. E anche alcune delle principali banche italiane stanno ridefinendo le proprie strategie per includere prodotti e servizi orientati all’impatto sociale.
I promotori e firmatari del Memorandum Torino Social Impact sono il Comune di Torino, il Comitato per l’imprenditorialità sociale della Camera di commercio di Torino, in rappresentanza di Politecnico di Torino, Università di Torino, Legacoop, Confcooperative, associazioni di volontariato, rappresentanze sindacali, la Compagnia di San Paolo, Nesta Italia, il Comitato Torino Finanza della Camera di commercio di Torino, Impact Hub Torino, Open Incet, SocialFare, Torino Wireless e gli incubatori universitari I3P e 2i3T. In particolare il Comune con la Camera di Commercio ha annunciato la volontà di sostenere chi fa impresa in questo settore aiutando a trovare finanziamenti ma anche a fare rete. Ci sono quindi grandi opportunità di sviluppo per chi vuole avere un impatto sociale ma essere al tempo stesso autosostenibile.
Cosa c’è di nuovo
Welfare, assistenza e altri bisogni organizzati possono trasformare le necessità in opportunità economiche. Certamente un aspetto innovativo è la creazione di un’alleanza ampia e articolata tra istituzioni pubbliche e private per produrre un cambiamento sociale positivo attraverso l’applicazione della blockchain e che soddisfi al meglio alcuni criteri come l’alto impatto sociale (ovvero quali comunità e quanti utenti verranno effettivamente coinvolti), trasparenza del processo, fattibilità e fruibilità, convenienza (non solo come costi, ma anche come consumo di risorse energetiche), affidabilità, sicurezza e sostenibilità ambientale.