L’amministrazione pubblica di Lisbona da anni promuove forme d’arte urbana per rendere la città più attrattiva per residenti e turisti. Con il progetto GAU (Galeria de Arte Urbana) la Càmara Municipal de Lisboa negli anni ha deciso di lasciare spazio alla creatività delle persone e oggi la capitale portoghese è un museo a cielo aperto con numerose opere di street art di qualità.
Alfama, uno dei quartieri più antichi di Lisbona, è ricco di murales e graffiti di notevoli dimensioni. Ma anche nella Praca do Comercio, nella Mouraria (il quartiere dove è nata Amàlia Rodriguez), nel Barrio Alto si possono vedere opere molto apprezzate.
La vivacità della capitale portoghese in questo settore è dovuta anche a Pedro Soares Neves, un famoso street artist portoghese, che aveva lanciato alcuni anni fa il progetto CRONO chiamando a raccolta i suoi colleghi per invitarli a lasciare la propria firma sulle pareti di edifici fatiscenti e abbandonati. Sono stati 16 gli artisti che hanno raccolto il suo invito e che hanno dato vita a un percorso di Urban Art originale. La municipalità cittadina con GAU – Galeria de Arte Urbana ha incentivato queste iniziative e negli ultimi anni ha promosso il MURO – Festival di Arte Urbana. Questa manifestazione coinvolge in ogni edizione decine di artisti che rivitalizzano gli spazi attraverso murales e sculture 3D. Un modo per preservare il patrimonio locale, coinvolgere i cittadini, rendere più interessante il centro urbano.

Cosa c’è di nuovo
La street art a Lisbona è parte integrante della città, ne caratterizza i quartieri e ne racconta le storie. Le vie di Lisbona sono colorate grazie ai famosi azulejos ma anche ai tanti murales di cui la capitale portoghese è ricca.