I giardini scolastici e gli spazi verdi esterni alla scuola possono avere un grande valore aggiunto per i bambini perché sono un luogo di incontro, di gioco e di socialità in particolare durante la ricreazione.

In Belgio, nelle Fiandre, sono stati realizzati alcuni progetti per rendere i cortili delle scuole sempre più ricchi di biodiversità e resilienti alla crisi climatica.

Le scuole sono incoraggiate a sostituire le aree in cemento con alberi, siepi, piante da frutto, elementi di gioco naturali. In particolare gli alberi forniscono ombra che aiuta a mantenere fresco il cortile della scuola nelle giornate calde e le superfici non cementificate consentono all’acqua piovana di permeare il suolo.

Secondo le insegnanti grazie ai cortili diventati più verdi molti bambini mostrano un miglioramento nel loro comportamento sociale e acquisiscono una crescente consapevolezza dell’importanza di rispettare l’ambiente.

Interessante anche il coinvolgimento delle famiglie: gli alunni e i loro genitori partecipano infatti alla costruzione e alla manutenzione di questi “beni comuni”.

Cosa c’è di nuovo

Conquistare nuovi spazi verdi è un obiettivo che molte realtà urbane in tutti i paesi europei iniziano a considerare prioritario.